Il corso intende fornire gli strumenti teorici e metodologici per analizzare i processi comunicativi da un punto di vista semiotico e antropologico, privilegiando la critica culturale, l'approccio interpretativo e decostruttivo. Le competenze acquisite aiuteranno lo studente nell'analisi dei processi di codificazione e decodificazione nel campo dell'arte, del design e della vita quotidiana.

 

Il corso è un'introduzione all'analisi dei processi comunicativi e culturali, privilegiando la comunicazione a partire dagli oggetti materiali. Oltre ad affrontare le principali teorie sui media (Cultural e Media Studies, Scuola di Francoforte, Semiotica, Sociologia, Antropologia, teorie informazionali di Eco, Fabbri, McLuhan e Hall) verranno affrontati i temi riguardanti il linguaggio delle cose, privilegiando gli aspetti simbolici e quelli culturali nella vita quotidiana degli attori sociali. Verrà data particolare attenzione agli oggetti come costruttori di relazioni sociali (Mauss, Miller, Marrone, Landowski), come espressione del proprio status sociale (Baudrillard, Appadurai), come modo di relazionarsi con il mondo esterno. Si mostrerà agli studenti la relazione tra i processi comunicativi di base (linguistica, prossemica, cinesica) e le strategie di allestimento attraverso gli oggetti (Baxandall, Kirshenblatt-Gimblett ecc.).

 

 

Lezioni teoriche (Theoretical Lessons)

 

Lezioni frontali

 

Esame orale

 

- Procter J., Stuart Hall e gli studi culturali, Milano, Raffaello Cortina, 2005 (selezione di capitoli).
- Selezione di articoli a cura del docente.
- Appunti delle lezioni