Prof.ssa Alessandra Porfidia  

 

 

PROFILO BIOGRAFICO:  

 

ALESSANDRA PORFIDIA (Roma 1962). Artista, si è formata a Roma, all'Accademia, con Emilio Greco. Espone dal 1980, dal 2005 lavora con la storica Galleria Edieuropa. Ha esordito a Roma nella Galleria di Carmine Siniscalco, lo "Studio S Arte Contemporanea" (Roma). Sotto la direzione di Siniscalco ha realizzato la prima mostra personale nel 1989, nel Complesso monumentale di Montecchio Vesponi (AR), con la presentazione a firma di Lorenza Trucchi.
Dal 1986 al 1996 è stata presente a Roma nelle mostre del Tridente e dell'A.R.G.A.M. Nel 1988 è stata invitata dal Comune di Roma ad esporre negli spazi del Foro Boario. Nel 1989 al Festival dei Due mondi di Spoleto. Nel 1999 ha tenuto la prima personale negli Stati Uniti, presso il Museo "Ann Norton Sculpture Gardens" di Palm Beach. Ha esposto più volte all'estero, come alla Biennale d'Arte de Il Cairo, (Egitto), edizione del 1996-2000 e 2008, dove ha presentato l'installazione "Territori Mediterranei", nel 2000 in Uzbekistan, alla Triennale di Osaka 1998 in Giappone, dove ha vinto il "Suntory Prize" e la scultura premiata "Big Composition", è stata acquisita dal Museo di Arte contemporanea di Osaka. In Europa è stata in Francia, dove ha esposto nel 2000 nella mostra "Sculture sous le soleil d'Antibes", nel 2000 a Montauban, A Parigi ha esposto presso la Galleria di Vera Amsellem nel 2012- 2013.

 

In Germania nel 2007 a Berlino e Monaco con la Galleria ArtAmbassy. In Italia ha vinto numerosi premi pubblici e di rilievo. Nel 1995 ha ottenuto il "Premio per la Scultura Fiumara-ARGAM", nel 2000 il Premio Internazionale "Arte Metro Roma". Nel 1996 era presente con tre importanti opere del ciclo "Teatro del corpo" alla XII Quadriennale "Ultime generazioni". Sue opere sono state acquisite da Musei come il MACRO di Roma. Ha realizzato opere in diversi spazi pubblici, come il Palazzo di Giustizia di Asti e di Frosinone, la Motorizzazione civile di Roma e la Casa Circondariale di Viterbo, la Facoltà di Lettere e Filosofia Roma2. Nel 2010, in occasione del centenario di Padre Matteo Ricci ha esposto presso il Palazzo Buonaccorsi di Macerata una installazione dedicata al gesuita e all'amicizia con la Cina. Nel 2011 ha presentato il suo lavoro al X° Forum Internazionale di scultura al Guggenheim di Bilbao. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private e Gallerie di rilievo internazionale. Nell'ultimo periodo, 2014-15 ha esposto a Tel Aviv, a Roma e Firenze presso il Palazzo Medici Riccardi, alla Versiliana, al Museo del Marmo di Carrara e in gallerie private.

 

I cataloghi delle sue mostre vantano presentazioni di critici di fama internazionale.
Docente di Scultura, è stata coordinatore Erasmus e delle Relazioni internazionali dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, ha insegnato inoltre a Brera- Milano, dove è stata la prima donna, scultrice italiana, ad avere la titolarità della cattedra di scultura. Precedentemente ha insegnato a Sassari e Macerata. Vive e lavora a Roma, lo scorso anno ha insegnato anche presso l'Accademia di Belle Arti della stessa città dove si è occupata anche di Scultura Pubblica per il corso biennale specialistico.

 

Si interessa di scultura ambientale in relazione alla natura e all'architettura.
Nel suo percorso ha avuto anche numerose partecipazioni a mostre presentando gioielli, come nella personale presso la gioielleria Massoni di Roma. Nella ricerca più recente, l'artista propone micro sculture gioiello in materiali plastici, perxpex e pvc, in linea con la realizzazione delle opere più grandi e addirittura di alcune installazioni come "Territori Mediterranei".
Nel 2015 ha esposto gioielli alternativi, nell'ambito della mostra collettiva dedicata al tema dell'Expo di Milano:" 42 artisti contemporanei per la food Art" dal 7 ottobre al 7 novembre presso la Galleria Studio S Arte Contemporanea.

Dal 1998 è membro del Centro Internazionale americano per la Scultura: ISC, International Sculpture Center e da oltre dieci anni dell'organizzazione Sculpture Network.

Alcuni suoi scritti sono stati pubblicati in collane scientifiche di, arte, estetica, psicanalisi e in occasione di convegni. La sua opera "Forma Lirica" è stata oggetto di studio in una tesi di laurea presso l'Università di Roma 2 Facoltà di Filosofia.
Nella didattica è attiva con numerosi workshop e collaborazioni con artisti internazionali di università, soprattutto in Spagna: con la UPV, in Germania, in Grecia, dove ha collaborato con la TEI University e il PIOP, Museo del marmo, ad opera della Pireaus Bank Foundation, Isola di Tinos, nelle Cicladi.
Partecipa a convegni e ricerche di carattere internazionale e nazionale.

Nel 2015/2016 ha realizzato 3 mostre intorno al tema dello spazio e della luce: "Spazi di Luce, Alessandra Porfidia tra Arte e Architettura" un percorso di opere in esposizione alla Galleria Edieuropa, dal 20 ottobre 2015, successivamente presentate a Capalbio dal 12 luglio 2016 e da ottobre a febbraio 2016 in Corso440,a Roma.