CONTENUTI E TEMATICHE (SUBJECT MATTER):
La crisi storica della Decorazione e la sua svalutazione compiuta dalle correnti artistiche e architettoniche moderne hanno determinato, nel periodo contemporaneo, la perdita di senso di un corpo disciplinare di illustre tradizione che si avvaleva dell’apporto di tutte le arti. Allo stato attuale, è però possibile recuperare, in forme diverse, la sua finalità primaria rimasta immutata: accrescere la bellezza dei luoghi dell’abitare umano. Diventata marginale la sua funzione nella dimensione privata, la Decorazione oggi trova un vasto campo di applicazione nella sfera pubblica, assumendo il nuovo significato di pratica della progettazione dell’opera d’arte da inserire all’interno della città: è in tale orizzonte concettuale che si collocano i contenuti del corso. Il ricco e stratificato tessuto monumentale ed edilizio dei centri urbani antichi rappresenta, per gli allievi, un forte stimolo per avvicinarsi al loro patrimonio secolare cui hanno contribuito gli artisti in ogni epoca. Una sua lettura consapevole consente la comprensione di tutti quegli elementi (edifici, piazze, strade, fontane, statue, arredi, ecc.) che compongono il grande libro della città e che ne delineano la sua immagine unica e inconfondibile. Qui le nuove opere d’arte possono evocare il genius loci - l’espressione del carattere più segreto di ogni realtà urbana -, con il quale confrontarsi nel segno della continuità storica o della frattura intenzionale come esercizio critico. Invece la riqualificazione delle frange urbane periferiche è una sfida per gli artisti, alle cui opere è affidato il compito di conferire una nuova vitalità a frammenti urbani degradati e privi d’identità, introducendo nello scenario quotidiano fattori estetici tali da prefigurare modelli di convivenza umana alternativi a quelli attuali, che manifestano soltanto caos e disagio.