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  Tecniche grafiche speciali            

Prof. Bertolo Luca

Crediti formativi: 6 

Orario delle lezioni:  

Livello: Triennio 

Corso di riferimento: Grafica 

Anno Accademico: A.A 2011-2012 

Tipologia disciplina: Teorico-pratica  

 

OBIETTIVI FORMATIVI:

L' obiettivo del corso è quello di ragionare attorno al senso e al valore della dimensione grafica, sviluppando nello studente una competenza tecnica tale da permettergli di utilizzare e giudicare le convenzioni, tecniche e linguistiche, relative alla grafica in quanto modalità espressiva. Il corso si sviluppa in tre momenti distinti, che si alternano con cadenza settimanale.

 

CONTENUTI E TEMATICHE:

Il presupposto del corso è che la grafica si possa più efficacemente definire come atteggiamento verso la realtà (l’occhio del grafico) piuttosto che come ambito di tecniche specifiche (acquaforte, disegno al tratto etc). In particolare, si proverà a considerare la grafica come un sistema di gesti (definizione di Pavel Florenskij). Per mettere alla prova tale ipotesi si faranno incursioni in ambiti molto diversi fra loro: dalle arti marziali alla lingua dei segni, dal cinema alla grafica delle avanguardie, dal disegno infantile alla logica formale, dalla grafica vettoriale alla storia degli alfabeti.

TIPOLOGIA DELLA DIDATTICA:

Il corso si articola in due momenti, uno teorico (lezioni ex cattedra) e uno pratico (laboratorio e revisioni).

 

MODALITA' DELLA DIDATTICA/ORGANIZZAZIONE DEL CORSO:

1.Lezioni teoriche ex catedra;

2.Laboratorio e revisioni
Allo studente verranno proposti dei brevi esercizi, da eseguire ex-tempore e da discutere poi collettivamente, quale messa in pratica e verifica di alcuni aspetti trattati nelle lezioni. Sulla base di quanto proposto dal docente e a partire da una libera interpretazione del tema proposto, ogni studente è tenuto inoltre a concordare col docente un progetto personale che realizzerà durante il corso, verificandolo periodicamente col docente.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO FINALE:

L’esame consisterà nella presentazione e discussione del progetto concordato, oltre che in un colloquio sui temi trattati nel corso. La frequenza al laboratorio è obbligatoria e le relazioni sulle esperienze svolte costituiscono credito per l'esame finale.

 

BIBLIOGRAFIA:

(Obbligatoria)
- Dispense (estratti da Pavel Florenskij, Lo spazio e il tempo nell’arte, Adelphi, 1993 e da Guido
Strazza, Il gesto e il segno, Apeiron editore, 1995)
- Adrian Frutiger, Segni e simboli, Stampa Alternativa & Graffiti editori, 1998

(Consigliata)
- Sergio Polano, Abecedario. La grafica del Novecento, Electa, Milano 2002.
- A. von Hildebrand, Il problema della forma nelle arti figurative, Aesthetica, 2001
- Bruno Munari, Supplemento al dizionario italiano, Corraini Editore, 2010
- Bruno Munari, Da cosa nasce cosa, Editori Laterza, 2011
- Ernst Gombrich, Arte e illusione, Phaidon, 2008


 
 

 

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