Pittura I, II, III
Prof. Stefanon Gianantonio
Crediti formativi: 12
Orario delle lezioni:
Livello: Triennio
Corso di riferimento: Pittura
Anno Accademico: A.A 2012-2013
Tipologia disciplina: Laboratoriale
OBIETTIVI FORMATIVI:
Si lavora su: “I saperi dell’arte”, un elemento teorico che è l’espressione di ricerche svolte nel corso dei secoli (ed è bene conoscerle in ogni caso, anche se si vuole poi disattenderle ) ed uno pratico, in quanto la pittura richiede pur sempre l’affinamento di un talento manuale, rivolto al disegno, specifico.
Il lavoro si articola in un procedere simultaneo tra conoscenze teoriche e applicazioni pratiche. Il “saper fare”, dunque, come sapere creativo, sia per quanto riguarda le radici tradizionali (in particolare italiane ed europee), sia con l’innesto evolutivo di nuove possibilità e prospettive nel campo pittorico.
Tutto ciò per sperimentare ed esprimere le diverse tecniche, ma anche tecnologie, in una visione autonoma e personale, essendo consapevoli che la tecnica è una condizione necessaria, ma non di per sé sufficiente, per lo sviluppo artistico.
Il percorso artistico si svolge inizialmente sullo spazio simbolico rappresentato dalla superficie piana e su quello bidimensionale del supporto. Prosegue con il dialogo – non perentorio, ma dialettico – con gli studenti, sulle opere e sulla tecnica, in un continuo rimando tra espressione formale e contenuto, con l’assegnazione di temi, ma anche assecondando le ricerche personali nel rispetto e nella valorizzazione delle individualità e delle radici culturali di ciascuno.
Disegno e pittura come osservazione, conoscenza, rappresentazione, interpretazione.
Osservare: dal vero, il vero. Spesso vediamo quello che sappiamo o quello che crediamo di sapere. Guardare, fare proprio ciò che osserviamo, ma anche interrogarlo; sollecitare e indirizzare lo sguardo sulla natura, la figura, il paesaggio, il mondo; sulle culture prodotte dall'ingegno umano.
Conoscere: attraverso lo studio e dunque “essere con scienza”, nascere con..., individuare l'approccio più idoneo con i riferimenti antichi, moderni, contemporanei più congeniali per ogni allievo.
Rappresentare: attraverso l'aquisizione degli elementi fondamentali del linguaggio artistico i suoi modi antichi-contemporanei e i modelli naturali-culturali.
Interpretare: esprimere un punto di vista individuale, renderlo unico, personale, originario e originale...
Uno dei fili conduttori sarà: “ L’oro dell’immaginazione”.Idea, metallo o colore visti come specularità e metafora della vita e dell'essere umano nelle sue estreme dualità: sacro-profano, vita-morte, luce-tenebra, sole-luna, materia-spirito, fragile-forte, eros-thanatos...
Un percorso formativo, ma anche in un certo senso “iniziatico”, attraverso la manipolazione della materia grezza e la sua trasformazione in opera d'arte.
Un'esperienza ‘extra-ordinaria’ che parte dal quotidiano per tirare fuori il meglio di sé, dare forma e senso alle cose più profonde e intime, per comunicare con gli altri attraverso lo specifico dell' immagine dipinta.
CONTENUTI E TEMATICHE:
TIPOLOGIA DELLA DIDATTICA:
MODALITA' DELLA DIDATTICA/ORGANIZZAZIONE DEL CORSO:
MODALITA' DI ACCERTAMENTO FINALE:
BIBLIOGRAFIA: